Oggi sono particolarmente infastida dal politically correct
non so perché, ma oggi va così. In particolare mi infastidisce l'ipocrisia diffusa che ruota attorno al mondo della scuola e della educazione. Il politically correct vuole che la scuola debba essere inclusiva, rispettosa delle differenze, debba saper valorizzare tutti senza selezionare nessuno e sappia adoperarsi per attivare percorsi personalizzati per ogni bisogno educativo speciale. è uno dei miti del momento e va bene anche così. In questo humus sguazzano genitori di ragazzi affetti da ogni sorta di ritardo mentale o disturbo cognitivo o problema di tipo psichiatrico. Tutti a scuola perché la scuola deve accogliere tutti, deve saper insegnare a tutti, senza bocciare nessuno e, se un ragazzo non impara, è sicuramente perché non ha trovato insegnanti adeguati. Guai a dire che un ragazzo lento di comprendonio rallenta la classe. Guai a dire che un ragazzo affetto da gravi problemi psichiatrici può costituire un elemento di disturbo se non di rischio per l'incolumità dei suoi c